Mal di schiena in zona lombare che prende la gamba?

La LOMBOSCIATALGIA ne può essere la causa

 

I principali sintomi

La sciatalgia esordisce con un dolore a livello della regione lombare bassa con un interessamento anche del gluteo e può irradiare fino al piede e può essere avvertita in qualunque posizione assuma il paziente quindi sia in piedi che seduti che da sdraiati.

 

Come aiuta l’osteopatia?

L’intervento osteopatico nella fase acuta si pone come obiettivo quello di lavorare attraverso l’utilizzo di tecniche mirate al miglioramento della circolazione dei liquidi a livello locale facilitando così il riassorbimento delle cellule tipiche dell’infiammazione e di ripristinare la dinamica fisiologica del resto della colonna vertebrale per evitare il sovraccarico dell’area lombare. Mentre nella fase cronica l’obiettivo dell’osteopata sarà quello di normalizzare e bilanciare l’intero sistema locomotore evitando ulteriori sovraccarichi a livello delle strutture già sufficientemente sollecitate come per esempio il tratto lombare con i suoi dischi intervertebrali associati, in questo modo si possono ridurre e limitare i sintomi delle eventuali recidive.

 

Cos’è la sciatalgia?

La sciatalgia, è caratterizzata da una sensazione dolorosa, che può essere più o meno intensa, a carico più zone tra cui la zona lombare, del gluteo, della coscia posteriormente, della gamba fino a raggiungere il piede, nei casi più acuti.

Una delle cause della sciatalgia è la compressione del nervo sciatico o delle sue radici a livello spinale, data da patologie discali o vertebrali che provocano un’irradiazione del dolore lungo le aree anatomiche percorse dal nervo.

Il nervo sciatico è il più lungo nervo del corpo umano, ha origine nel canale vertebrale all’altezza delle vertebre lombari basse L4-L5-S1-S2, da qui percorre tutto l’arto inferiore attraversando svariati distretti anatomici importanti, distretti entro il quale può “intrappolarsi” in seguito a insulti traumatici e adattati secondari e determinare la così detta sindrome del piriforme, il piriforme è un moscolo che il nervo sciatico attraversa localizzato nella regione glutea e che può dar luogo a sindromi radicolari del nervo sciatico per contrazione dello stesso.

Ha sia un’azione sensitiva che motoria, ossia trasmette la sensibilità dell’arto inferiore al sistema nervoso centrale e comanda la contrazione di alcuni muscoli della coscia e della gamba.

La sciatalgia è un quadro tipico del nostro tempo dato dalle abitudini di vita che abbiamo, le lunghe ore passate alla scrivania, il sovrappeso e la poca attività fisica soprattutto se praticata in maniera scorretta tendono ad alterare il corretto funzionamento della colonna vertebrale e a scaricare a livello lombare basso.

Il sovraccarico dei dischi intervertebrali può portare con il passare del tempo ad una progressiva degenerazione dei dischi e alla comparsa di prolusioni discali e di vere e proprie ernie del disco con successiva compressione radicolare e comparsa del sintomo.

La conseguenza di questa degenerazione è la risposta infiammatoria acuta e l’attivazione di vari meccanismi di compensazione a carico tutto l’organismo.

Il dolore trasmesso dal nervo sciatico spesso non è dato dalla compressione diretta del disco sul nervo, ma dalla congestione dei tessuti che si trovano attorno alla radice nervosa, tessuti che vanno incontro a difficoltà da un punto di vista di drenaggio.